Tuesday, February 28, 2012

Chilli Jam

Avete mai fatto la marmellata in casa? Può essere migliore delle alternative commerciali, appatto che vengano seguite alcune regole di preparazione. Vi dico la verità:

a.) Non mi sono mai piaciute le regole!
b.) A parte qualche eccezione non mi piacciono le marmellate!

Ma devo ammettere che ogni tanto trovo delle ricette alle quali proprio non so resistere! Come questa che mi ricorda piuttosto una specie di chutney...

A R O M A T I C A


Da una ricetta di Annabel Langbein

Ingredienti

6-8 peperoncini rossi tagliati grossolonamente
gli spicchi di 1 bulbo d'aglio
scorza di 4 lime
2 foglie di kaffir lime
1 tazza di zenzero tagliato grossolonamente
2,5 tazze di zucchero
0,5 tazza di acqua
0,5 tazza di aceto di riso
3 cucchiai di salsa di pesce
1 cucchiaio di salsa di soia

Versare i peperoncini, gli spicchi d'aglio, la scorza di lime e le foglie di kaffir lime nel mixer e frullare fino ad avere una purea che andrà poi versata in una pentola. Aggiungere lo zucchero, l'acqua, l'aceto e le salse. Portare a bollere e proseguire alla cottura a calore medio, mescolando spesso, fino ad ottenere un composto legato. Deve bollire fino a quando il composto si sarà ridotto a un terzo (si formano grosse bolle in superficie). Secondo Annabel 10 minuti, a me ci sono voluti 20 minuti, perciò regolatevi voi. Invasare subito in contenitori di vetro sterilizzati. 

Note
  • Si conserva in frigo diversi mesi!
  • Ottima per marinare la carne da cuocere alla griglia
  • Accompagna carni oppure diversi ortaggi crudi
  • Per un sapore meno forte sostituire qualche peperoncino con peperoni rossi.

Monday, February 27, 2012

Garlic aioli

Un sorriso molte volte ti aiuta a sentirti bene, ad affrontare la vita in modo diverso.

"Ey, chef! Cosa consigli oggi?"

E un sorriso fa capolino da dietro la porta della cucina...
È appena rientrato dal lavoro, stanco. Ma sempre con il sorriso sulle labbra.

Per me :-)

Non posso mica deluderlo?
Oggi: Calamari fritti con aioli all'aglio

Donare un sorriso
rende felice il cuore.
Arricchisce chi lo riceve
senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un'istante,
ma il suo ricordo rimane a lungo.

- P. John Faber -


Da una ricetta di Annabel Langbein

Ingredienti

1 bulbo d'aglio
3 tuorli
3 cucchiai di succo di limone filtrato
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaino di moutarde de dijon
mezzo cucchiaino di pepe bianco
olio d'oliva q.b.

Pulire l'alio: Staccare gli spicchi, togliere la buccia e se presente il germoglio verde al centro di ogni spicchio. Metterli in un ciotolino coperti da olio d'oliva e cuocerli in forno a 160° per ca. 40 min. Farli raffreddare.

Mettere in un frullatore i tuorli, il succo di limone, il sale, il pepe e il senape. Frullare e aggiungere l'olio a filo fino a quando si formerà una crema densa. Aggiungere gli spicchi d'aglio, continuare a frullare fin quando la crema risulterà omogenea. Versarla in un barattolo di vetro e conservarla coperta in frigo per un massimo di 5 giorni.

Sunday, February 26, 2012

Crêpes au citron

Il buongiorno si vede dal mattino!

E quale modo migliore per iniziare la giornata se non con una bella colazione dolce? Il dolce per la coccola della domenica mattina: Crêpes au citron :-P

Le crêpes sono una specialità francese famose in tutto il mondo, specialemente la versione dolce. Una delle mie preferite, l'ho fatta oggi su richiesta speciale di mio marito.

Esistono molte ricette della pasta per crêpes. Io vi riporto quì quella che mi sono portata da Parigi più di 10 anni fa. E con questo caramello... dal gusto così... estivo, hmmm! Gustosissimo!

Merci encore Mme Claire!


Ingredienti

3 uova
i semini di 1 bacca di vaniglia
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
180 g di farina
3 cucchiai di olio di semi di mais
650 ml di latte intero

per il caramello:
75 g di zucchero
50 di burro
5 cucchiai di succo di limone

In una ciotola dai bordi alti lavorare le uova, lo zucchero, la vaniglia e il sale. Poco alla volta aggiungere la farina precedentemente setacciata e l'olio. Poi versarvi lentamente il latte fino a che il composto risulterà liscio, vellutato e senza alcun grumo. Far riposare per almeno 30 minuti.

Ponete a scaldare sul fuoco una padella per crêpes, ungerla con dell'olio di semi di mais e quando sarà ben calda versarvi uno o due mestoli di pastella (dipende dalla dimensione della padella) per volta. Oliare leggermente la padella ad ogni crêpe. Impilarle l'una sull'altra.

Preparare il caramello: Mettere sul fuoco il burro con lo zucchero. Far fondere il tutto, aggiungere il succo di limone e far cuocere per 3 minuti.

Note
  • Se le crêpes non verranno servite subito, tenerle al caldo senza farcirle.
  • Le crêpes possono essere preparate il giorno prima. Appena pronte farle raffreddare e dopodichè coprire con pellicola trasparente a contatto e ternele in frigo. Tirarle fuori qualche ora prima di servire per chè dovranno essere a temperatura ambiente quando verserete il caramallo.
  • Il caramello al limone può anche essere preparato alcune ore in anticipo. Indurirà un pò, ma basterà scaldarlo su fuoco molto basso e tornerà fluido.

Thursday, February 23, 2012

Lemon Meltaways

Amo molto il limone, il suo sapore forte e fresco. Un profumo inconfondibile.

Questa è una di quelle ricette che mi frullano molto tempo per la testa prima di decidermi a farle. Chissà a cosa aspetto... Forse per paura di finirmeli tutti da sola???

E quella bella regola dei dolci nel week-end... Anche a casa mia esiste... Se ricordo bene... Ma anche le scuse per sgarrare non mancano! Era più forte di me! Dovevo offrirli alle colleghe per quel buffet famoso. E devo dire che me ne pento di non averli fatto prima e di non averli fatti in quantità industriali. Perchè questi biscotti sono semplicemente deliziosi!


Da una ricetta di Martha Stewart

Ingredienti
per una ventina di pezzi

85 g di burro freddo
20 g di zucchero a velo
buccia grattugiata di 1 limone
2 cucchiai di succo di limone appena spremuto
120 g di farina
1 cucchiaio di maizena
la punta di 1 cucchiaino di sale
poco estratto di vaniglia, facoltativo
altro zucchero a velo, per la copertura

Per la preparazione andate a vedere quì:

Wednesday, February 22, 2012

Caramel chocolate tarts

Adoro le monoporzioni, perchè concentrano in poco tutto il sapore di una pietanza! Il buffet dolce di cui ti parlavo di recente, Stefania... Giorni di preparativi, non potevo non provarli!!!

Dal guscio friabile.
Dal ripieno morbido e avvolgente.
Aromatiche al punto giusto.

Semplici da preparare.
Golose.
Irresistibili.

Una visione su ogni buffet dolce!

E sai una cosa? Ne ho salvato una giusto per vedere se veramente si possono congelare. Non potevo crederci, ma: Meraviglia delle meraviglie, le tartelette pronte, farcite e decorate si possono congelare! E scongelate a temperatura ambiente sono come nuove!



Ingredienti
per 12 mini tarts

150 g di farina, più extra per lavorare
90 g di burro freddo
40 g di zucchero

per il ripieno:
una lattina di latte condensato da 397 g
20 g di burro
2 cucchiai di miele

100 g di cioccolato fondente, per la copertura

Per la preparazione andate a vedere quì:

Sunday, February 19, 2012

Passatelli tondi

Cara Alex,

queste giornate tempestose ci portano a preparare pietanze calde e quando ho visto io tuoi passatelli era più che chiaro che avrei dovuto fare un bel brodo di carne! E l'ho fatto, stracolmo di profumi e sapori... Bèh, che dire? Una vera coccola!


Ingredienti

50 g di parmigiano grattugiato
50 g di pan grattato
1 uovo intero
1 tuorlo
noce moscata q.b.
brodo di carne a piacere

Per la preparazione andate a vedere quì:

Saturday, February 18, 2012

Confettura di latte alle mandorle tostate

Concordo con te, Martina:
Il sapore della confettura di latte è buonissimo!

Ho seguito il tuo consiglio e ho messo meno zucchero.
Il risultato: Ottimo!
Il crock delle mandorle e questa piacevolezza poi in bocca...

Quasi quasi: Mai più senza :-)


 Ingredienti

1 l di latte intero
350 g di zucchero (io: 250 g)
1 baccello di vaniglia
60 g di mandorle tostate e tritate grossolonamente

Per la preparazione andate a vedere quì:

Tuesday, February 14, 2012

Budino di cioccolato e amaretti

Gli anni passano, ma non i ricordi dell'infanzia.
Anzi, con il passare del tempo, si rafforzano.

Un dolce ricordo di quando ancora eri ragazzina, cara Stefania.

Sicuramente il mio complimento non è così emozionante come quello di tua mamma per te. Ma volevo dirti che questo budino è uno dei più buoni che io abbia mai assaggiato! Il sapore degli amaretti e del cioccolato... una vera soddisfazione! Che profumo in casa!

Facile da preparare, dal gusto gradevole e delicato.
Un'irresistibile perla di dolcezza!


Ingredienti
per uno stampo con foro centrale della capacità di 1 litro

1 l di latte intero
100 g di cioccolato fondente
100 g di zucchero semolato
100 g di amaretti secchi
1 cucchiaio di whisky
6 uova intere
burro e zucchero per lo stampo

Per la preparazione andate a vedere quì:

Be My Valentine

♥♥♥ For the 1 in my life ♥♥♥

"Aimer,
ce n'est pas regarder l'un l'autre,
c'est regarder ensemble dans la même direction"

- Antoine Saint-Exupéry -


Ingredienti
per 15 pz.

25 di panna liquida
200 g di cioccolato bianco
15 g di palmin (grasso di noce di cocco)
60 g di cranberries disidratati
2 cucchiai di kirsch (a chi non piace, omettere)

Innanzitutto a voi la decisione se tritare i cranberries o se lasciarli interi.
Poi metterli in ammollo in 2 cucchiai di kirsch per ca. 30 minuti.

Sciogliere cioccolato, panna e palmin a bagnomaria. Riempire le vaschette dello stampo (per cioccolatini) soltanto fino ad un terzo con il cioccolato fuso e, quindi inseritevi i cranberries. Infine, terminare di riempire le vaschette con il cioccolato. Far raffreddare i cioccolatini per almeno 2 ore in frigorifero. Sformare e gustarne la bontà!

Note
  • Se preferite, anzichè i cranberries riempire i cioccolatini con amarene sciroppate.
  • Se non trovate il grasso di noce di cocco, omettetelo. Consiglio però di lasciare i cioccolatini in frigorifero per almeno 4 ore.


Con questa ricetta partecipo al contest di Valentina, Cucinando con il cuore, del blog L'aroma del caffè

Saturday, February 11, 2012

Chocolate crossies

Wishing you a week-end as special as you are!!!

Everybody needs beauty
as well as bread,
places to play in
and pray in,
where nature may heal
and give strength to
body and soul.

- John Muir -


Ingredienti
per ca. 50 pz.

600 g di cioccolato al latte
400 g di cioccolato fondente
300 g di cereali kellogg's corn flakes (crunchy nut)
200 g di mandorle senza pelle
zucchero a velo q.b.

Preriscaldare il forno ventilato a 200°.

Tritare grossolonamente le mandorle e quindi spolverizzare con zucchero a velo. Infornare per ca. 10 minuti fino a quando non saranno colorate.

Sciogliere tutto il cioccolato a bagnomaria. Quindi unire cereali e mandorle. Con l'aiuto di 2 cucchiaini formare dei mucchietti su di una teglia foderata con carta forno. Far solidificare e tenere in luogo fresco in un contenitore con coperchio.

Friday, February 10, 2012

Tortano

Mentre cammino il mondo sembra migliore...

E piano, piano mi lascio andare. Finalmente dimentico la giornata, di cui prima non vedevo l'ora che arrivi sera per spegnere la luce e dire "È finita, AMEN!". Sono in ufficio e all'improvviso cambio idea, corro di corsa a casa e preparo la pasta per un bel tortano. Il tempo di farlo lievitare è perfetto per uscire, per sfogarmi all'aria aperta...

Che freddo che fa! -15°!!! Brrrrrr...

Ma questo, non mi ha fermata nel fare una bella camminata con il mio cagnolino Leo. Che bella misura anti-stress! Una gioia vederlo sbirciare tra foglie e rametti, saltellando qua e là, curioso e selvaggio e con le zampe lungo la riva del fiume fangoso. Tutto intorno un gelo brillante, da sogno. Ma il sole d'inverno è stanco ed il freddo mi gela il viso. Basterebbe una carezza, un sorriso per scaldarmi cuore e anima, per farmi volare...

Intanto coccole a volontà!!! ♥♥♥


Da una ricetta di Leila Lindholm

Ingredienti

15 g di lievito di birra fresco
300 ml di acqua tiepida
2 cucchiai di olio d'oliva
1 cucchiaio di miele
1,5 cucchiai di sale marino
170 g di farina di grano duro
250 g - 300 g di farina

per il ripieno:
300 g di pomodorini
200 g di feta
80 g di olive nere
miele q.b.
origano q.b.
olio d'oliva q.b.

Stemperare il lievito nell'acqua tiepida, l'olio, il miele ed il sale. Unire la farina di grano duro e poca alla volta la farina fino ad ottenere un'impasto morbido che va lavorato con forza per una decina di minuti battendolo sul tavolo. Farlo lievitare in luogo tiepido fino a quando la pasta avrà raddoppiato il suo volume.

Nel frattempo preparare il ripieno: Tagliare i pomodorini a pezzettoni, il feta a cubetti. Snocciolare le olive. Mescolare il tutto in una ciotola con il miele, l'origano e l'olio d'oliva.

Quando la pasta sarà cresciuta, batterla con le mani e stenderla in forma rettangolare ad uno spessore di 1 cm circa. Disporre su tutta la superficie il ripieno e arrotolare con delicatezza la pasta, il più strettamente possibile. Formare una ciambella unendo bene le estremità e rimettere a crescere in luogo tiepido coprendolo con un panno per almeno 2 ore.

Preriscaldare il forno ventilato a 250°.

Quando il tortano avrà lievitato, abbassare la temperatura a 200° ed infornare per 45 minuti circa.Ottimo sia caldo che freddo.

Nota
  • Alle volte, quando nella pasta ci sono grassi e ripieno, la lievitatura tarda a verificarsi. Per non avere sorprese, fare la pasta il giorno precedente a quello in cui verrà consumato.

Thursday, February 9, 2012

Treccine di ricotta

Perdonatemi!!! Sono sempre di fretta in questi giorni. Stacco così tardi dal lavoro che ho pochissimo tempo per cucinare, fotografare, scrivere, postare e condividere con voi. Passo pochissimo a trovarvi e questo veramente mi dispiace!

E soffro ancora di più perchè non trovo il tempo per la mia amata cucina. La mia passione, la mia fortuna! E mi rendo conto che per me è di vitale importanza vivere ogni giorno immersa in profumi, sapori e colori provenienti dalla mia cucina.

Ed ora ho scoperto Luca Montersino per me. Lo so, lo so... Meglio tardi che mai :-)
Ma avete un'idea di quanto sia difficile reperire i suoi libri in Germania? E poi in lingua italiana? :-D

...Let yourself love deeply someone
or something worthwhile
with your whole heart to the very end
and I promise you
you'll never ever be alone again...


Da una ricetta di Luca Montersino

Ingredienti
per 14 treccine

250 g di farina debole
250 g di zucchero semolato
375 g di ricotta di pecora
8 g di lievito per dolci
5 g di sale
1 g di olio essenziale al limone
1 uovo

Amalgamare tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto liscio ma non eccessivamente lavorato. Modellare delle palline da 60 g l'una, quindi lavorarle per ottenere dei filoncini e successivamente delle trecce. Disponerle su una teglia foderata con carta da forno, pennellarle con dell'uovo sbattuto e, dopo averle spolverizzate con dello zucchero semolato, cuocerle in forno a 150° per 20 minuti circa. Servire le treccine tiepide o anche fredde.

Nota
  • Se non avete l'olio essenziale al limone, grattate nell'impasto un pò di scorza di limone.